Come trovare candidati per una start-up

Ormai abituati ad ascoltare all’interno del discorso a proposito del lavoro keywords come disoccupazione, crisi, licenziamenti, abbiamo perso lo sguardo di prospettiva di chi non solo cerca lavoro, ma da professionista con esperienza e molto da offrire, si offre al mondo del lavoro e si aspetta di essere corteggiato.

Non esiste più la regola della supremazia del datore di lavoro sul dipendente, ma piuttosto, in start-up che nascono e mirano ad avere un team di prestigio è necessario che ci sia una precisa strategia di assunzione che invogli chi è alla ricerca di un lavoro, ma anche chi dovrebbe lasciarne uno sicuro per inseguire una passione o scegliere una sfida, a non avere dubbi nel momento della decisione.

Ecco qualche consiglio per rendere le tue offerte di lavoro appealing e accaparrarti i candidati migliori, ma anche per avere con i tuoi dipendenti un rapporto di crescita reciproca.

1. Sii trasparente

In una start-up non esistono ruoli perfettamente delineati, anche un AD potrebbe ritrovarsi a scaricare pacchi da un furgone o a prenotare voli per il resto del team con la carta di credito aziendale. Dovrai essere trasparente su questo lato del lavoro e sulle prospettive di crescita e di cambiamento di ruolo che avverranno per ogni persona contemporaneamente con la crescita dell’azienda. Promettere una crescita professionale a un junior e alla fine dei conti non offrirgliela farà del male sia a lui che a te perché si sentirà tradito e magari anche annoiato. Al contrario sovraccaricare, come spesso accade nei team sotto-staffati, può essere tollerato solo in vista di un effettivo beneficio a breve termine e con lo sguardo ben fissato su un obiettivo comune.

2. Crea relazioni positive con tutti i candidati

Non tutte le persone che incontrerai per i colloqui inizieranno a lavorare per te, ma alcune di queste potrebbero entrare nel team in futuro o rappresentare il target commerciale della tua azienda. Costruisci delle relazioni basate sulla fiducia, sulla trasparenza e sulla simpatia così da massimizzare l’occasione del recruiting in direzione del networking. Ogni persona che incontri può diventare un ambassador del tuo brand, non perdere l’occasione di generare amore per il tuo marchio proprio quando puoi conoscere bene una persona attraverso l’intimità dei colloqui.

3. Offri dei benefit

Se autofinanzi la tua start-up e hai a disposizione poche migliaia di euro difficilmente riuscirai a offrire benefit spettacolari, ma anche piccole cose economiche come un abbonamento premium a Spotify (come fa Caffeina), un cellulare aziendale che puoi reperire in abbonamento a poche decine di euro, una dispensa piena di cose buone per lo spuntino e magari dei gadget aziendali potrebbero contemporaneamente far pendere la scelta del candidato con più offerte di lavoro verso di te e creare un’immagine forte del tuo brand e della tua cultura aziendale. Offri ai tuoi dipendenti un piano di referral: per ogni persona che sarà assunta grazie a una loro segnalazione riceveranno delle quote societarie oppure un premio una tantum.

4. Chiedi aiuto a un consulente

In una start-up tutti fanno tutto, ma lasciare a te stesso o a chiunque altro non esperto un compito così delicato come l’assunzione delle risorse umane sulle quali basare il futuro dell’azienda è davvero troppo rischioso e vale la pena, soprattutto in alcuni contesti come in quello dei lavori legati al mondo digitale, assumere un consulente esperto che possa trovare dei candidati validi in poco tempo. Non credere di spendere molto più di quanto spenderesti in tempo dedicandotici in prima persona.

5. Continua a presentarti al meglio anche dopo aver assunto

In un mondo del lavoro che cambia continuamente, il deal non è chiuso quando un candidato accetta di lavorare per te e neppure con la fine del reciproco periodo di prova, ma semplicemente non termina. Dovrai dimostrarti sempre all’altezza di essere il posto in cui una persona di talento ha scelto di lavorare e dovrai essere il boss che non farà scappar via nessuno. Tieni alta la motivazione, rendi partecipi tutti di traguardi e successi, anche dei fallimenti, ma senza colpevolizzare gli individui (ovviamente se non ci sono colpe eclatanti). Rimuovi le barriere gerarchiche, tratta i colleghi come amici. Del resto, non è proprio per questo che hai deciso di fondare una start-up invece di lavorare in un’azienda non tua?

Cosa ne pensi? Ti è mai capitato di sentirti corteggiato da un’azienda e come tratti i tuoi futuri dipendenti?

Non dimenticare che anche Metooo sta assumendo, trovi tutte le posizioni nella pagina Job del sito.