L’Ambient Marketing è una forma di marketing non convenzionale che sfrutta i luoghi del vivere quotidiano trasformandoli in spazi pubblicitari. Il messaggio pubblicitario viene veicolato in tempi e luoghi non suoi ottenendo grande visibilità a costi contenuti.
Tutti gli oggetti urbani che utilizziamo, tutti i luoghi in cui siamo abituati a trascorrere le nostre giornate vengono stravolti e “decontestualizzati”, perdono il loro significato per assumere quello del messaggio pubblicitario legato ad un prodotto, ad un brand o ad un evento.
Scale mobili, pensiline, ascensori, pali della luce, facciate degli edifici: tutto può essere sfruttato, non solo per raggiungere il target, ma anche per coglierlo di sorpresa, per emozionarlo suscitando il cosiddetto effetto “Wow”.
L’agenzia BBDO Clemenger di Adelaide in Australia, per promuovere il Big Pond Adelaide film Festival, ha trasformato le comuni pensiline della città in dei mini cinema.
In occasione dell’uscita del film “Simpson the movie”, la Thirteen Brothers Co ha trasformato le scale mobili in gigantografie di Homer Simpson che divora le sue amate ciambelle senza sosta.
Conoscevi già l’Ambient Marketing? Lo useresti per promuovere il tuo evento?