Il traliccio all’americana sostiene le luci e le casse audio sopra le nostre teste durante gli eventi, ma non ci facciamo mai caso.
L’americana è un’impalcatura di alluminio utilizzata per gli allestimenti scenici di spettacoli che si tengono all’aperto. Il compito dell’americana è quello di sollevare scenografie, luci e amplificatori. Capita quindi spesso che la struttura base sia congiunta con uno scatolato interno contenente cavi e prese di alimentazione e/o segnale per il materiale montato.
Questo tipo di impalcatura, facile da montare e smontare, è formata da un sistema di travi reticolate chiamate tralicci che consentono di allestire da terra i vari elementi la compongono e di sollevarli di sopra del palcoscenico ad un’altezza media di 10m. A proposito di leggerezza, questa è infatti una caratteristica fondamentale del traliccio all’americana, dato il peso della struttura completa (travi e scenografia e apparecchiature sostenute). La reticolatura può essere a sezione quadrata o triangolare.
L’impalcatura può essere talvolta costituita da 4 americane che formano un quadrato detto ring oppure da più americane parallele tra loro.
L’americana, per la relativa semplicità di montaggio e smontaggio, è utilizzata principalmente per quegli eventi che vengono allestiti all’aperto o in strutture solitamente non adibite ad uso spettacolo: i teatri o le sale da concerto sono più frequentemente dotati di una graticcia che sormonta il palcoscenico, sorretta da stangoni e fornita di impianto illuminotecnico, sonoro e meccanico.
L’installazione di americane viene realizzato da ditte specializzare in allestimenti, poichè prescritta da normative di montaggio e sicurezza, pertanto dovrebbe essere eseguita solo ed esclusivamente da aziende abilitate a rilasciare tale tipo di certificazione.
Curiosità: quanto costano i singoli componenti di una americana?
I prezzi sono molto variabili. In genere, comunque, i costi partono dai 150 euro per ogni componente, ma puoi trovare anche dei prezzi molto più alti se richiedi prestazioni molto elevate. Ecco perchè, generalmente, le strutture all’americana vengono noleggiate, piuttosto che comprate, specialmente quando riguardano grandi eventi organizzati in luoghi “non convenzionali”, dove l’impegno in termini di struttura necessaria è particolarmente elevato.
Grazie all’americana infatti è possibile allestire un palco in spazi solitamente non destinati agli spettacoli come l’Ippodromo delle Capanelle di Roma che quest’anno ospiterà la settima edizione del Rock in Roma, uno dei più importanti festival rock internazionali.
23 sono le date in programma che vanno dal 14 giugno al 6 settembre con grandi nomi del rock mondiale: Lenny Kravitz, Interpol, Linkin Park, Muse e tanti altri. Quest’anno il festival ha un nome e un’ambizione differente: si chiamerà infatti PostePay Rock in Roma e supporterà le band emergenti. La PostPay, con il progetto PostpayCrowd Music, consentirà alle giovani band di finanziare la propria attività attraverso il crowdfunding e premierà le 5 band che avranno maggior successo in rete concedendo loro un cofinanziamento del 50% . Per chi volesse seguire l’evento sui social, l’hashtag è #DiversiEInsieme.