Improvvisarsi event manager non è una buona scelta: anche per i più bravi, per le persone organizzate che hanno fatto tutto sempre da soli, il confronto con la realtà e con le esigenze dei clienti potrebbe rivelarsi molto duro e ci si potrebbe ritrovare rovinati da qualche errore banale compromettendo così il grande giorno di qualcuno.
Meglio prepararsi, magari intraprendendo sin da giovanissimi una carriera universitaria rivolta in questo senso oppure affiancando alla propria formazione un master di specializzazione o un corso breve. Quale corso o master scegliere per diventare event manager?
Abbiamo raccolto alcuni dei corsi più frequentati d’Italia suddividendoli per una macro categoria, Event Manager, e due branche specifiche cioè Wedding Planner e Curatore di Mostre. Tuttavia vi invitiamo a informarvi in profondità prima di intraprendere ognuno dei percorsi segnalati che non abbiamo testato su mano, ma che ci sembrano affidabili.
Event Manager
Il tipo di scelta più versatile: scegliendo di conseguire un titolo da Event Manager si attesterà la capacità di organizzare un evento di qualsiasi genere (almeno sulla carta). Nulla vieta di compiere questa scelta e poi specializzarsi, dopo aver appreso le basi, da autodidatti.
I corsi più noti per questo sono:
1. L’Università Luiss ha attivato un master in Event Management di pochi giorni, di cui potete leggere meglio sul sito ufficiale.
2. Event Management dello IED di Milano: per prepararsi a lavorare come manager di eventi nazionali o internazionali sia in agenzia che in azienda. In collaborazione con FilmMasterEvents.
3. Corporate Event Management: anche questo corso si tiene allo IED ed è specifico per chi vuole lavorare all’interno delle aziende e curare la parte di eventistica corporate (dalle giornate team building, ai pranzi natalizi).
4. L’Accademia degli Eventi tiene più di un corso in proposito: Location Manager e Organizzatore di eventi sono solo due delle molte proposte.
5. Accademia Fiera Milano organizza due corsi: MOE e PROGEA dedicati a giovani che vogliano diventare organizzatori di eventi o di fiere nello specifico.
Wedding Planner
1. Il re dei Wedding Planner, Enzo Miccio, organizza un corso! 35 ore di full-immersion c0n il maestro: più informazioni sul sito ufficiale.
2. L’Accademia degli Eventi tiene anche un corso per aspiranti wedding planner sia per principianti che per professionisti che hanno voglia di un aggiornamento. Sul sito garantiscono un approccio teorico e pratico.
3. A Roma c’è la Wedding&Events Academy con sessioni di formazione brevi in vari periodi dell’anno per chi lavora già e non può prendere un periodo di aspettativa.
Curatore di Mostre
Come diventare curatore di mostre? In molte Accademie d’Arte in giro per la penisola ci sono dei nuovi corsi per Curatore di Mostre e oltre a questi più istituzionali ci sono varie scuole private o associazioni che offrono la possibilità, non sempre a buon mercato, di frequentare dei master per perfezionarsi.
1. Il semprepresente IED offre sia a Roma che a Milano un corso per Curatore Museale e di Eventi dedicato a chi vuole unire un percorso di studi artistico con delle conoscenze di event management e organizzare mostre in musei e gallerie.
2. È un MiniMaster a distanza quello di Artedata: la figura professionale uscente avrà competenze adeguate nella progettazione, promozione e gestione di eventi espositivi e potrà lavorare in musei, pinacoteche, gallerie, studi di architettura e società di servizi espositivi, Associazioni e Fondazioni Culturali, Centri d’arte contemporanea.
3. Arteide tiene senza un calendario fisso dei corsi per Curatore di Musei, qualche info a questo link.
4. Al di fuori dell’asse Roma-Milano, la Fondazione Fotografia Modena tiene un corso di sei mesi con docenti molto esperti.
La scelta non si esaurisce certo qui, ma ci sono tanti altri percorsi formativi per organizzare Fashion Events e formare figure pronte a entrare nel mondo della moda e delle sfilate, corsi relativi al mondo della gastronomia e quindi a tutta la sfera che va dalle degustazioni ai percorsi tematici regionali, per arrivare anche a corsi che promettono di regalare la conoscenza necessaria a lavorare nel mondo dell’organizzazione dei grandi eventi sportivi o delle associazioni no profit.
Il nostro consiglio è di informarsi nel dettaglio, magari sfruttando i social network e Linkedin per contattare i partecipanti alle edizioni precedenti e valutare con tutte le carte sul tavolo se vale o meno la pena di spendere una bella cifra per formarsi in questo settore.
Fateci sapere se sceglierete uno di questi corsi!