Oh, if I had a penny for every time I read a comment saying “dislike” on Facebook and, maybe, half a penny for every time I heard someone say they would love a “dislike” button. “Where’s the dislike button?” desperately inquires he who comments day and night, unhappy with the fact he can’t really show the disapproval his newsfeed generates in him, without a thumb-down that he could quickly and efficiently click on.
Safety Check: in caso di emergenza, fai sapere a tutti che sei al sicuro.
Oggi Facebook annuncia il lancio di Safety Check. Cosa è? Una funzione del social network tutto blu che permetterà a chi si trova in zone con crisi in corso di avvisare contemporaneamente tutti della sua salute. Sarà un tool importante in caso di disastri naturali o problemi politici (attentati, guerre, manifestazioni a rischio) che permetterà di rassicurare amici e famiglia sulla propria sicurezza e di essere avvisati sul benessere dei propri cari.
Com’è nata questa funzione? In seguito allo tsunami in Giappone, raccontano nella newsroom su Facebook, le persone hanno comunicato tra loro per informarsi su vittime e sopravvissuti attraverso le connessioni internet. Con Safety Check in caso di emergenza potrai far sapere a tutti che sei al sicuro.
Una nuova era di Social Network "Minimal": Emojli, Yo e Slingshot
Siamo abituati a raccontare la nostra vita a getto continuo: parole, parole, parole. Twitter ci costringe a limitarci a 140 caratteri, i vecchi sms ce ne offrono qualcuno in più per sintetizzare i nostri pensieri, ma tra WhatsApp e Facebook passiamo intere giornate a scrivere senza neppure concentrarci sulle emozioni che vogliamo trasmettere. Ci dilunghiamo, ma non lavoriamo sul nostro stile, diventando più prolissi di un romanzo russo.