Quando una famiglia del quartiere cadeva in disgrazia, ricordo perfettamente che mia nonna si dava da fare per raccogliere i soldi con i quali fargli la spesa. Avesse avuto la possibilità, ci avrebbe pensato da sola, ma non sguazzava certo nell’oro e capì che poteva fare comunque un’opera di bene chiedendo poco a tanti. Cominciava a bussare alle porte delle signore nel suo palazzo, a telefonare alle amiche con le quali diceva il rosario: negli anni aveva costruito una fitta rete di donatori seriali ben contenti di partecipare ad una buona causa con un solo click, quello del borsellino.